il nome viene dal primo imperatore romano Ottaviano Augusto, che pensò bene di dedicarsi un mese in suo onore e di aggiungerci 2 giorni (prima ne aveva solo 29).
Agosto per gli italiani è sinonimo di vacanze, anche se sempre più corte a causa dell’attuale crisi economica.
Il frutto per eccellenza è senza dubbio il cocomero, che si mangia al mare, sotto l’ombrellone, oppure in piedi dal cocomeraio naturalmente.
Lo spirito vacanziero culmina il 15 agosto, ovvero per Ferragosto, dal latino Feriae Augusti,
cioè il riposo dell’imperatore. Il 15 agosto è anche una festività
cattolica, che celebra l’assunzione di Maria in cielo. Inutile dire che
per Ferragosto le città sono deserte, le spiaggie affollate, quasi tutti
i piccoli negozi chiusi.
Il fiore del mese è il girasole, le cui distese si trovano in quasi tutte le regioni italiane.
Agosto è anche il mese delle messi, cioè della raccolta del grano.
Innumerevoli sono ancora oggi le festività che celebrano ad esempio la battitura.
Proverbio del mese: “ad agosto moglie mia non ti conosco”.
Indubbiamente è un detto che può sembrare strano, visto che arriva a
giustificare l’adulterio. L’unica attenuante è forse data dalla canicola
estiva e dai vestiti discinti che si indossano al mare.
Il 16 agosto si corre a Siena il famoso Palio dell’Assunta, che ogni anno viene seguito in diretta da milioni di telespettatori.
Film su questo mese ve ne sono diversi. Qui ricordiamo i due più recenti Ferie d’agosto(1995) di Paolo Virzì e Pranzo di Ferragosto(2008) di Gianni di Gregorio.
Infine Agosto è anche il mese delle stelle cadenti nella notte di San Lorenzo:
normalmente tra l’8 e il 12 d’agosto il fenomeno è ben visibile e la
tradizione vuole che, quando si vede cadere una stella si esprima un
desiderio.
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